L’analisi sarà orientata a verificare il cambiamento di medio e lungo periodo che l’intervento ha contribuito a realizzare, direttamente o indirettamente, intenzionalmente o inconsapevolmente (anche tenendo conto delle variabili esogene), riscontrandolo attraverso un’analisi controfattuale, ossia valutando cosa sarebbe successo in assenza di intervento (Deadweight – CE).

PER LA COSTRUZIONE DELL’IMPACT FRAMEWORK DI PROGETTI, SI STANNO SEGUENDO I SEGUENTI PASSAGGI, DI CONCERTO CON IL PARTENARIATO:

definizione delle attività esecutive di progetto e degli input allocabili su ciascuna attività;
individuazione degli outcome, ossia i cambiamenti che si intendono generare con il progetto;
definizione dei target e dei ruoli;
definizione delle proxy finanziarie che possono quantificare gli outcome conseguiti.

GLI OUTCOME SONO SUDDIVISI IN DUE TIPOLOGIE:

hard
outcome che si possono oggettivamente e indipendentemente misurare, lasciando poco spazio a controversie circa il raggiungimento o meno del cambiamento.

soft
outcome che dipendono dal tipo di misurazione effettuata, spesso di carattere qualitativo.

Successivamente, gli outcome saranno riclassificati, in base alla loro esigibilità monetaria, ossia alla loro “cashabilty” (convertibilità finanziaria).

ll progetto BIS Libertà, che presenta una significativa eterogeneità di bisogni e una struttura di governance articolata e multilivello, per la sua realizzazione, richiederà l’adozione di uno strumento di finanza di impatto idoneo a remunerare il finanziatore/investitore, solo in caso di effettiva generazione di impatto sociale positivo, opportunamente misurato, secondo una formula di “Pay by Result (PbR)” (o Pay for Success).